- Weingut Lennard è la scommessa enologica di Melanie Kneip.
Tedesca, nata e cresciuta nel Hunsrück, una regione di alte colline nella Renania-Palatinato delimitata dal Reno e dalla Mosella, è laureata in economia aziendale.
Precedentemente impegnata nel settore dell’automobilismo sportivo, poi con una propria agenzia turistica dedicata al trekking e alla mountain-bike, si dedica oggi alla produzione di vini per i quali ha sempre nutrito grande passione.
- L’azienda, acquistata tra il 2013 e il 2014 a Bacharach sul Reno, deve il nome al figlio Lennard, venuto alla luce poco dopo aver deciso di affrontare questa nuova avventura.
La mission aziendale è esprimere la ricchezza e la varietà di un terroir unico al mondo, quello della parte centrale del Reno. La cantina di vinificazione e di affinamento, già conosciuta come la nuova cantina di Hütwohl, è datata 1898 e ubicata presso la frazione di Steeg.
L’edificio è disposto su tre livelli; è una delle cantine più grandi di Bacharach e dell’intera regione.
- La vigna si sviluppa su una superficie di cinque ettari complessivi. Tre gli appezzamenti, distanti poche centinaia di metri l’una dall’altro: St. Jost, Wolfshöhle e Lennenborn. La vallata è perpendicolare rispetto allo scorrimento da sud a nord del Reno, in posizione ideale e orientata a mezzogiorno. La pendenza media è del 60%, con punte del 70%, una condizione lavorativa non facile ma determinante per la qualità dei vini.
I suoli sono caratterizzati da frazioni di pietra fine e scaglie di ardesia dai quali nascono vini minerali dalla spiccata personalità.
La funzione indispensabile di accumulo del calore durante il giorno è completata dal naturale regolatore di temperatura compiuto dal Reno. Due i vitigni coltivati, autoctoni per tradizione millenaria: il Riesling e il Pinot Nero, qui chiamato Spätburgunder.
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